Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Oncologia – Innovazione, appropriatezza, qualità ed equità cure

Como – La prevenzione, le diagnosi precoci ma anche le nuove armi terapeutiche a disposizione permettono guarigioni o lunghe sopravvivenze. L’oncologo si trova di fronte al grande progresso delle terapie oncologiche da una parte, ma dall’altra parte si scontra con i limiti attuali della genetica oncologica.

Oltre 3.000.000 di cittadini italiani vivono nel 2017 dopo una diagnosi di tumore (fonte: Aiom-Artum). Si rendono pertanto necessari, anche in oncologia, nuovi modelli organizzativi che potenzino ciò che da sempre caratterizza la ‘presa in carico’ di un paziente oncologico, ovvero la creazione di percorsi trasversali che superino la frammentazione di percorsi di diagnosi e trattamento, garantiscano continuità nell’accesso alla rete dei servizi e appropriatezza nelle prestazioni.

L’ultima giornata della Winter School 2018 dedicata all’innovazione dell’oncologia è stata aperta dal saluto del prof. Mario Melazzini, Direttore Generale di Aifa: “Auspico che tutti gli attori della Sanità partecipino insieme alla sfida che il SSN oggi impone, che i pazienti siano aderenti alle terapie e che si affidino a chi quotidianamente deve garantire loro rapide risposte”.

L’immunoncologia è la quarta arma contro il cancro che si affianca a quelle ‘classiche’ costituite da chirurgia, chemioterapia e radioterapia. “Oggi sono stati raggiunti risultati importantissimi e molte conquiste sono considerate ormai acquisite – ha spiegato il prof. Paolo Ascierto, direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione ‘G. Pascale’ di Napoli – Nel melanoma metastatico grazie all’immunoncologia il 20% dei pazienti è vivo a 10 anni dalla diagnosi. E sono promettenti i risultati in neoplasie che, finora, in stadio avanzato presentavano scarse opzioni terapeutiche: ad esempio nella vescica quello ottenuto con l’immunoncologia è il primo reale progresso negli ultimi 30 anni. E le prospettive si estendono alle neoplasie del polmone, del rene, del fegato, del colon-retto, del distretto testa-collo e del linfoma di Hodgkin”.

Gli oncologi vogliono avere una visione di insieme delle mutazioni dei geni e dell’epigenetica per curare più persone possibile e quindi ridurre il costo delle cure contro il cancro.

“Le metastasi sono diverse dal tumore primitivo e modificano le loro caratteristiche nel corso del tempo, per questo esiste la necessità di andare oltre la ‘foto’ del momento diagnostico del tumore primitivo e di creare invece un ‘film’, una sequenza di scatti che descriva nel tempo lo sviluppo delle cellule che danno le metastasi” ha spiegato il prof. Pierfranco Conte, Professore Ordinario Oncologia Medica, Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica Dipartimento Di Scienze Chirurgiche Oncologiche e Gastroenterologiche Università di Padova.

“La necessità di una visione di insieme richiede strumenti tecnologici molto sofisticati – ha aggiunto il prof. Filippo De Braud, Direttore Dipartimento Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale dei Tumori – È necessario investire di più per ridurre il costo della diagnostica e per migliorare l’outcome delle cure, e implementare la conoscenza utile per avere strumenti di prevenzione di diagnosi precoce che permetterà di guarire più persone. Approfondire dall’inizio la diagnostica su tutti i malati non solo permette di curare meglio i malati e creare i presupposti per sviluppare meglio le cure personalizzate, ma anche di mettere le basi per avere maggiore conoscenza e aumentare le probabilità di guarigione nei malati, magari affrontando la malattia in fase precoce”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Innovazione, appropriatezza, qualità ed equità delle cure. Le nuove sfide dell’oncologia”, insalute news

Tratto dahttps://www.insalutenews.it/in-salute/innovazione-appropriatezza-qualita-ed-equita-delle-cure-le-nuove-sfide-delloncologia/