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Artrite psoriasica (PsA) – Abatacept migliora outcome riferiti da pazienti

Il trattamento con abatacept migliora molti outcome riferiti dai pazienti affetti da artrite psoriasica (PsA). Lo dimostrano i risultati di uno studio presentato nel corso dell’ultimo congresso ACR, svoltosi a S. Diego, che ha documentato i maggiori benefici del trattamento in questione nella sottopopolazione di pazienti con livelli elevati di CRP e indipendentemente dall’esposizione pregressa ai farmaci anti-TNF

Qual è stato il disegno dello studio?
Nello studio di Fase III ASTRAEA, abatacept era stato in grado di aumentare in modo significativo la proporzione di pazienti con risposta ACR20, alleviando la sintomatologia muscolo-scheletrica.

Nell’analisi post-hoc presentato al Congresso, invece, sono stati valutati gli effetti del trattamento sugli outcome riferiti dai pazienti del trial, affetti da PsA attiva.

I pazienti sono stati randomizzati, secondo uno schema 1:1 al trattamento settimanale con abatacept sottocute 125 mg o con placebo per 24 settimane. Nel corso della 16esima settimana, i pazienti che non avevano sperimentato un miglioramento della conta articolare >20% sono stati trattati con abatacept in aperto.

E’ stata effettuata una valutazione, sia sulla popolazione generale dello studio (analisi intent-to-treat pre-specificata) che su sottogruppi stratificati in base ai livelli iniziali di CRP e al trattamento pregresso con farmaci anti-TNF, delle variazioni medie dal basale a 16 settimane (tutti i pazienti) e a 24 settimane degli outcome seguenti: punteggi relativi ai domini “fisico” e “mentale” del questionario SF-36; punteggio HAQ-DI di disabilità, punteggi DLQI (Dermatology QoL Index) e FACIT-F (Functional Assessment of Chronic Illness Therapy-Fatigue).

Inoltre, è stata analizzata nella popolazione totale dello studio la proporzione di pazienti che ha sperimentato un miglioramento a 16 settimane, rispetto al basale, di dimensioni uguali o superiori alla differenza minima clinicamente importante (MCID) del punteggio SF-36 totale (≥2,5) e dei relativi domini (≥5,0), del punteggio FACIT-F(≤−4,0), e HAQ-DI (≤–0,35).

Quali i risultati principali?
Considerando la popolazione in toto dello studio, i ricercatori hanno documentato miglioramenti numerici relativi alla maggior parte degli outcome riferiti tra i pazienti trattati con abatacept rispetto a quelli trattati con placebo per entrambi i time point considerati.

Inoltre, una proporzione più ampia di pazienti trattati con abatacept ha avuto un miglioramento > MCID relativo ai punteggi SF36 (dominio fisico e mentale), FACIT-F, HAQ-DI e DLQI a 16 settimane (punteggi SF36 anche a 24 settimane)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Artrite psoriasica, abatacept migliora outcome riferiti dai pazienti”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/orto-reuma/artrite-psoriasica-abatacept-migliora-outcome-riferiti-dai-pazienti-25366