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Diagnosi BPCO – Una sola spirometria potrebbe non essere sufficiente

Una singola valutazione spirometrica post-broncodilazione potrebbe non essere sufficiente per diagnosticare la BPCO in pazienti con ostruzione di grado lieve-moderato delle vie respiratorie al basale. E’ questo il dubbio sollevato da uno studio di recente pubblicazione su American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine

Come è noto, nei pazienti con sintomatologia respiratoria tipica e storia di esposizione ad inalazione di tossine, la BPCO è diagnosticata sulla base della conferma, mediante spirometria, di un’ostruzione delle vie aeree respiratorie (rapporto FEV1/FVC<0,70).

Dopo che un paziente è stato individuato come paziente affetto da BPCO ad un primo esame spirometrico, spesso non seguono test successivi di conferma.

E’ corretto questo atteggiamento? Se lo sono chiesti gli autori di questo  studio che hanno voluto verificare se una diagnosi spirometrica di BPCO lieve-moderata potesse essere soggetta a variabilità o a possibili errori.

A tal scopo, hanno esaminato i dati relativi a due studi prospettici di coorte che avevano reclutato pazienti con ostreuzione delle vie aeree respiratorie post-broncodilatazione: il The Lung Health Study (5.861 individui, durata= 5 anni) e lo studio CanCOLD (the Canadian Cohort of Obstructive Lung Diseasestudy (1.551 individui; durata= 4 anni). Lo scopo dell’analisi dei dati di questi studi consisteva nel determinare: 1) la frequenza di instabilità diagnostica, definita dalla frequenza con la quale i pazienti soddisfacevano inizialmente i criteri di diagnosi spirometrica di BPCO per poi tornare al di sotto della soglia diagnostica di malattia e successivamente rientrarvi nuovamente; 2) l’inversione della diagnosi, definita dalla frequenza di ritorno alla normalità alla fine del perido di osservazione dopo una diagnosi di BPCO…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Diagnosi BPCO, una sola spirometria potrebbe non bastare”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/pneumo/diagnosi-bpco-una-sola-spirometria-potrebbe-non-bastare-24641